TikTok Ads è ormai realtà: sempre più advertiser sono interessati ad investire in questa piattaforma. TikTok è un’applicazione dedicata alla condivisione di video brevi. Se ultimamente non hai vissuto isolato dentro una caverna relegata ai confini della terra, ne avrai sicuramente sentito parlare!
Si tratta della piattaforma del momento, molto amata soprattutto dalla generazione Z e dai teenagers, ma non solo. Si parla di un’ applicazione che, dal suo lancio, avvenuto nel 2017, è cresciuta a dismisura, lasciando indietro competitor ben più longevi, come Snapchat.
Non c’è da stupirsi, quindi, che sempre più aziende del calibro di Netflix, Guess e HP, decidano di investire in questa piattaforma, dove la competizione per gli annunci pubblicitari è decisamente inferiore confrontata con opzioni ormai mainstream come Facebook Ads o Google Ads. Certo, non mancano le critiche degli scettici che puntano il dito contro TikTok sostenendo che sia utilizzato da persone aventi scarso potere di acquisto, ma siamo sicuri che si tratti di un motivo valido per snobbare la piattaforma?
Dati alla mano, grazie a questa guida pratica, scoprirai passo passo cos’è TikTok, come funziona e, soprattutto, come investire nella pubblicità in maniera strategica.
Il mio consiglio? Leggi la guida e non lasciarti sfuggire l’occasione di sfruttare TikTok a tuo vantaggio!
Cos’è TikTok?
Come ti ho già anticipato, TikTok è una piattaforma dedicata alla condivisione di brevi video, nata nel 2017 grazie allo sviluppatore cinese ByteDance.
Sempre durante lo stesso anno, si stava assistendo ad una crescente popolarità dell’app Musical.ly e così, fiutando l’occasione, ByteDance decise di acquistarla e fondere insieme le due app, sotto l’unico nome di TikTok. Da questo momento in poi si è assistito ad una rapida crescita della piattaforma, soprattutto grazie all’entusiasmo dimostrato dai giovanissimi.
Chi utilizza TikTok?
Naturalmente, con la fusione di Musical.ly e TikTok, anche i rispettivi utenti si sono integrati, dando vita ad una piattaforma amatissima dai teenager e dalla generazione Z, ma attenzione, se questi erano gli inizi, ora il target che popola TikTok si sta ampliando sempre di più.
Secondo i dati raccolti da Learnbonds e riportati in seguito da Fortune, TikTok avrebbe superato, a gennaio 2020, i 40 milioni di utenti attivi giornalieri. La maggior parte di essi ha tra i 18 e i 24 anni, mentre, secondo quanto riportato da Marketing Charts, circa un quarto delle persone avrebbe tra i 25 e i 34 anni.
Come funziona la piattaforma
Una volta scaricata l’applicazione e completata la procedura di iscrizione, ciascun utente può iniziare a condividere video. Ogni video dura 15 secondi, altrimenti è possibile caricare più clip video insieme fino ad arrivare alla durata complessiva di 60 secondi. Esiste un’eccezione per gli utenti seguiti da più di 1000 follower i quali possono condividere video di durata maggiore.
Se per pubblicare video è necessario iscriversi, per fruire dei video condivisi sarà sufficiente scaricare l’app. A questo punto troverai tre sezioni all’interno di TikTok:
- “Seguiti”, in cui vengono mostrati i video appartenenti alla community che segui.
- “Per te”, dove, invece, sono presenti i video scelti in base ai tuoi interessi.
- “Scopri”, qui troverai le video-challenge in tendenza, ovvero vere e proprie sfide a cui partecipano i tiktokers.
Oltre alle video-challenge, altri contenuti popolari sono i lip-sync, video in cui gli utenti mimano le parole di una canzone oppure la scena di un film e i video-dance dove, invece, vengono eseguite delle coreografie più o meno complesse. È presente una fetta ridotta di utenti che condivide contenuti radicalmente diversi rispetto ai trend momentanei. Sono quelli che postano video educativi riguardo un argomento di nicchia: dalla psicologia alla medicina, dalla crescita personale ai tutorial di musica. Sembrerebbe che la piattaforma incoraggi questa tipologia di contenuto educativo.
Pubblicità su TikTok: da dove iniziare
Da Febbraio 2019 è possibile fare pubblicità su TikTok, essendo un social relativamente giovane è facile intuire che la competitività qui sia ridotta rispetto alle pluri-sature piattaforme pubblicitarie come Facebook Ads. Tuttavia, per valutare correttamente se è il caso di investire nell’app dedicata ai video brevi è determinante prendere in considerazione il tuo target di riferimento.
Occorre porti tre domande:
- A chi ti rivolgi?
- Chi vuoi raggiungere?
- Potresti intercettare il tuo audience su TikTok?
Ricorda, la maggior parte degli utenti non ha neanche compiuto trent’anni, quindi, se il tuo prodotto o servizio si rivolge a teenager e giovanissimi, allora potresti approfittarne e iniziare a utilizzare TikTok per promuoverli adeguatamente. Certo, se il tuo target di rifermento ha un’età che parte dai trentacinque anni in su, la piattaforma ad oggi non rappresenterebbe l’opzione migliore nella quale investire le tue risorse. Non è detto che la situazione rimanga così, magari anche TikTok subirà ulteriori evoluzioni, ma per ora i dati sono abbastanza chiari.
A questo punto, se hai verificato la presenza del target che intendi raggiungere all’interno di TikTok, non ti resta che procedere per creare il tuo primo annuncio pubblicitario.
Come creare un annuncio pubblicitario
Innanzitutto, devi sapere che la piattaforma pubblicitaria per fare advertising su TikTok è separata dal tuo profilo, quindi, sarà necessario creare un account pubblicitario apposito. Per farlo, segui questi semplici passaggi:
- Vai sulla home page di TikTok Ads;
- Clicca su “Create an Ad”;
- Procedi e immetti le informazioni richieste per completare la configurazione dell’account;
- Terminato il procedimento, potrai creare la tua prima campagna, settando le impostazioni dalla dashboard.
Come impostare una campagna su TikTok
Dalla dashboard, a cui potrai accedere una volta completata la configurazione, imposterai la tua campagna. Per farlo:
- Clicca sulla “Scheda campagna” che troverai in alto nella pagina;
- Pigia su “Crea”;
- Decidi l’obiettivo tra: traffico, conversioni o installazione dell’ app;
- Scegli il nome per identificare la tua campagna;
- Imposta il budget stabilito, avrai a disposizione l’opzione “Budget totale” oppure “Budget giornaliero”.
Per migliorare le performance della tua campagna, ricorda di definire in maniera accurata:
- Target: seleziona età, sesso, lingua, area geografica, interessi, dispositivi etc., relativi al pubblico di riferimento;
- Posizione, ovvero dove compariranno gli annunci.
- Pianificazione dell’annuncio: il passaggio in cui impostare l’importo esatto da pagare insieme alla data e all’orario di pubblicazione;
- Obiettivo della campagna: cioè la definizione degli obiettivi che vuoi raggiungere tramite l’annuncio. Puoi decidere tra “Conversion”, “Clic” o “Impressions”. Inoltre, sempre all’interno di questa sezione, potrai scegliere se monitorare le conversioni attraverso tool specifici come il pixel;
- Personalizzazione dell’annuncio: come preferisci che questo venga mostrato al tuo pubblico di riferimento? La scelta comprende video, immagini verticali, orizzontali oppure quadrate.
TikTok fornisce ai propri utenti un ulteriore strumento, il “Kit di creazione video” tramite cui è possibile dare voce alla propria creatività.
Quale tipologia di annuncio scegliere?
Gli annunci, all’interno di TikTok, si suddividono in tre categorie:
- Acquisizione o Brand Takeover: si tratta degli annunci che compaiono quando l’utente avvia l’app di TikTok. Attraverso gli annunci è possibile rimandare a collegamenti esterni, come un sito web, oppure interni, ad esempio verso ulteriori video.
- Video nativi o In-Feed video: sono gli annunci che vengono mostrati in coda al video che l’utente sta guardando. Grazie a questa tipologia di annuncio si possono reindirizzare i tiktokers verso siti web, landing page oppure app.
- #HashtagChallenge o sfide: la modalità di annuncio attraverso cui i brand invitano i tiktokers a partecipare alle sfide, ricreando e condividendo video ispirati ai concept lanciati dal brand stesso, inserendo all’interno del contenuto l’hashtag specifico. Inutile dire che questa modalità è tra le preferite dagli utenti che così danno libero sfogo alla propria creatività!
Costi e accorgimenti strategici
Tra le critiche mosse all’advertising impostato su TikTok, spicca quella relativa ai costi alti, da contestualizzare, però, al momento del lancio della piattaforma pubblicitaria. Allora TikTok aveva un numero di utenti inferiore rispetto a quello attuale. Oggi i CPM (Cost Per Mille) possono scendere anche al di sotto 1 € e, addirittura per alcuni settori, sono inferiori allo 0,50 €. I dati chiaramente variano a seconda di ciò che si sponsorizza. I risultati, comunque, nel complesso sono incoraggianti in termini di ROAS (Return On Advertising Spend).
Investire su TikTok: fuffa o opportunità?
Sicuramente, come sottolinea Giuseppe Guerra, COO (Chief Operating Officer) e team leader di Simple Media, la piattaforma di TikTok è diversa da tutte le altre, ma se questo sia un ostacolo o un’opportunità, dipende dal mindset che si adotta. Infatti, investire in nuove fonti di traffico, specialmente quelle in cui la concorrenza è ancora ridotta, è sempre vantaggioso. Questo permette di studiare il diverso comportamento degli utenti a seconda del contesto scelto e le loro reazioni ad annunci differenti. Tutto ciò serve anche ad approfondire ulteriormente le informazioni riguardanti il target di riferimento e i tool attraverso cui procedere.
TikTok rappresenta una bella sfida per ogni affiliato: il tempo per catturare l’attenzione dell’utente è minimo, si ha a disposizione poco testo e il resto è interamente contenuto di tipo visuale. Ciò richiede spirito di osservazione, creatività e inventiva per riuscire ad inserirsi e a dominare il trend, senza sembrare fuori luogo oppure passare totalmente inosservati.
È fondamentale pensare principalmente all’utente e a strutturare annunci che non somiglino neanche lontanamente alla pubblicità aggressiva o comunque “tradizionale”, ma siano il più possibile integrati con i contenuti tipici della piattaforma. Un annuncio pubblicitario riconosciuto come tale rischierebbe di essere immediato skippato.
Come ripeto spesso, non basta conoscere la piattaforma e gli strumenti messi a disposizione per creare ads, se non si tiene conto soprattutto della customer journey e del social selling, pilastri che rappresentano oggi la direzione verso la quale il marketing sta evolvendo. Sulla base di queste considerazioni sono certo che capirai perché TikTok può rappresentare un ottimo banco di prova per testare le skill di chi oggi lavora nel settore dell’advertising!
Ora passo a te la parola: cosa pensi di TikTok? Hai già investito sulla piattaforma del momento o ti piacerebbe farlo? Scrivimi qui sotto i dubbi al riguardo, potremmo arrivare a condividere strategie efficaci per gli annunci pubblicitari!