Il cashback è un meccanismo promozionale e, proprio come suggerisce il significato letterale del termine: “ottenere indietro i soldi”, si basa sul ricevere indietro il denaro dopo aver effettuato degli acquisti. L’attenzione verso il cashback è in continuo aumento, ma non si tratta di una novità, infatti, è un metodo di promozione già ampiamente utilizzato da siti e applicazioni, e-commerce, negozi fisici, ma anche carte di credito e carte punti per spingere utenti e aziende ad effettuare acquisti. Poter beneficiare del rimborso immediato di una percentuale sulla spesa effettuata è un incentivo interessante. Ecco perché ho deciso di scrivere questa guida per spiegarti non solo cos’è il cashback e come funziona, ma anche come integrare le affiliazioni. Anche perché alla base del Cashback, come principio, ci sono le affiliazioni. Cominciamo! 

Come funziona il cashback

Come ti ho anticipato nell’introduzione, il cashback è un meccanismo promozionale attraverso cui è possibile ricevere un rimborso a fronte dell’acquisto effettuato. Ti faccio un esempio pratico per spiegarti meglio: poniamo che all’interno di un portale o sito web sia presente l’opzione cashback, cosa significa? Gli utenti, dopo essersi registrati, attraverso un rimborso, guadagneranno una percentuale più o meno alta sugli acquisiti effettuati presso il portale stesso e/o gli shop che hanno aderito all’iniziativa e sono quindi convenzionati. In alcuni casi è possibile beneficiare anche di un programma di referenza (programmi referral) e guadagnare percentuali extra in base alle attività e agli acquisti effettuati dagli utenti invitati e iscritti.

Ciò che caratterizza il cashback è la differenza sostanziale dalle tipiche modalità di sconto e guadagno come, ad esempio, i famosi codici sconto. Infatti, nel caso del cashback, la somma di denaro viene rimborsata a spesa avvenuta, quindi, a posteriori. 

Schematizzando, il cashback:

• È un meccanismo di promozione volto ad incentivare gli acquisti da parte di utenti registrati;
• Si tratta di un rimborso a fronte di un acquisto effettuato;
• Si differenzia dagli sconti o altre promozioni (come codici sconti, coupon etc.) in quanto il rimborso avviene solo dopo aver effettuato l’acquisto. 

Possiamo definire il cashback come una sorta di ricompensa dedicata al cliente che, incentivato, effettua acquisti mediante rivenditori che hanno aderito all’iniziativa cashback. 

A quanto ammonta il rimborso?

Sicuramente ora ti starai chiedendo a quanto ammonta il rimborso o cashback…non esiste una somma fissa! La percentuale varia a seconda delle aziende e delle convenzioni stabilite. Comunque si tratta di una percentuale più o meno alta relativa all’importo speso. È buona prassi, prima di sottoscrivere l’iscrizione, leggere attentamente le policy in modo tale da conoscere termini, condizioni e avere, di volta in volta, un’idea specifica del rimborso (a quanto ammonta, varia nel tempo o rimane stabile, sono previste attività extra come i programmi referral o programmi di affiliazione che permettono un incentivo e quali negozi o partner hanno aderito). In questo modo si possono valutare al meglio non solo gli acquisti, ma anche dove effettuarli. 

Cos’è BuyOn? 

Vediamo ora un esempio concreto di portale web che utilizza con successo il cashback: BuyOn!

BuyOn consente ai suoi iscritti di ottenere un rimborso grazie agli acquisti effettuati presso i negozi convenzionati. Il grande vantaggio di questo portale è la vasta scelta di oggetti acquistabili. Le categorie sono diverse, potrai trovare: 

• Prodotti per animali;
• Assicurazioni;
• Auto e moto;
• Prodotti per bambini;
• Casa e giardino;
• Cibi e bevande;
• Formazione e lavoro;
• Fotografia;
• Gruppi d’acquisto;
• Idee regalo;
• Informatica ed elettronica;
• Intrattenimento;
• Libri e musica; 
• Moda e accessori;
• Salute e bellezza;
• Servizi internet;
• Sexy;
• Sport;
• Telefonia; 
• Ufficio e forniture; 
• Viaggi.

Come potrai notare, BuyOn offre un ventaglio ampio e variegato di prodotti e servizi tra cui scegliere. Il funzionamento di BuyOn è semplice e intuitivo: tramite l’acquisto dei prodotti o dei servizi offerti dai negozi partner, l’utente può ottenere un rimborso sull’importo pagato. La differenza tra BuyOn e i molti altri siti che utilizzano il cashback è che, nel caso di BuyOn, la somma viene restituita all’acquirente sotto forma di denaro e non di sconto o di buoni da spendere presso un altro negozio partner.

In pratica, poniamo che tu debba acquistare un televisore di ultima generazione e decida di rivolgerti a BuyOn per ottenere un rimborso a fronte del tuo acquisto. A questo punto, BuyOn troverà i negozi online presenti all’interno del portale che vendono televisori aventi le caratteristiche a cui sei interessato (e tutte le garanzie per effettuare l’acquisto con le massime tutele). Una volta concluso l’acquisto, il portale si impegna a rimborsarti entro e non oltre tre giorni lavorativi, accreditando sul tuo conto la percentuale prevista. L’effettivo vantaggio nello sfruttare un servizio simile è quello di riuscire a recuperare una percentuale delle somme spese, soprattutto grazie alla varietà di negozi presenti. 

I vantaggi di BuyOn

Se deciderai di iscriverti al portale BuyOn, potrai beneficiare di ulteriori vantaggi, ad esempio:

• Non è previsto alcun pagamento per l’iscrizione e non dovrai effettuare alcun acquisto iniziale nei negozi per attivare il tuo account;
• Per ogni iscrizione è immediatamente riconosciuto un bonus pari a 10 euro come credito spendibile;
• Potrai riscuotere i tuoi rimborsi non appena avrai raggiunto il totale di 50 euro;
• È previsto anche un programma referral che consiste in un bonus pari a 5 euro per ogni nuovo acquirente da te segnalato e iscritto.

Voglio darti un consiglio importante: se desideri veramente ottenere un rimborso e quindi usufruire al meglio dell’opportunità offerta da portali che, come BuyOn, utilizzano il cashback, prima di compiere un acquisto, esegui una ricerca su più siti e portali online per capire se il prezzo proposto su BuyOn sia veramente conveniente oppure se puoi trovare di meglio altrove. 

Come integrare affiliazione e cashback

Cashback e affiliazioni sono due mondi che non solo si incontrano, ma si fondono alla perfezione: il cashback, infatti, oltre a offrirti la possibilità di beneficiare di un rimborso sulla base dei tuoi acquisti, ti consente di guadagnare sia attraverso l’iscrizione dei tuoi amici che aderiscono all’iniziativa, sia attraverso i loro acquisti effettuati. Si può creare una piattaforma di cashback proponendo i programmi di affiliazione che riconoscono un incentivo, per esperienza posso dirti che sono i programmi che hanno una remunerazione in CPA, ovvero pagano per una vendita, la maggior parte di questi programmi non sono interessati come sia stata generata una vendita, quindi accettano molto volentieri l’incentivo. Oppure proprio come abbiamo visto nei paragrafi precedenti parlando di BuyOn, a seconda delle condizioni, è previsto il cosiddetto programma referral, grazie al quale guadagnare una percentuale sugli amici consigliati e sul loro shopping. Per guadagnare prima di tutto dovrai far sì che i tuoi amici si registrano al sito e/o portale di cashback con il tuo link di affiliazione personale. Il tuo link di affiliazione personalizzato, tramite cui le persone interessate si iscriveranno, permetterà al sito di cashback di riconoscere i nuovi utenti come affiliati del titolare del link e, di conseguenza, ti corrisponderà una percentuale.

Generalmente, come potrai notare anche tu effettuando una ricerca, la maggior parte dei siti e dei portali che si avvalgono del cashback offrono un piano di affiliazione: alcuni sono abbastanza basici, altri invece, più articolati, se usati in maniera intelligente, consentono una possibilità di guadagno interessante su più livelli. Ogni sito o portale disporrà della propria dashboard personalizzata attraverso cui generare e poi inoltrare il link personalizzato da inviare agli amici interessati. Solitamente il link si ottiene dopo aver effettuato la registrazione al sito. Il tracciamento del link consente poi di associare a te tutti gli acquisti dei nuovi iscritti segnalati e quindi di guadagnare non solo attraverso il tuo shopping, ma anche attraverso quello altrui. Quando previsto, potrai trovare il piano di affiliazione all’interno del sito o portale con le diciture “Porta un amico”, “Programma referral”, “Programma di affiliazione” e simili. 

Integra affiliazioni e cashback in 4 semplici step 

Arrivati a questo punto, abbiamo visto insieme l’importanza del cashback e come integrarlo con le affiliazioni. Riassumendo, se vuoi beneficiare di un rimborso sui tuoi acquisti:

• Trova un sito o un portale affidabile che utilizzi il cashback come, ad esempio, BuyOn già citato nei paragrafi precedenti;
• Iscriviti, inizia ad effettuare gli acquisti e ad incassare il rimborso previsto;
• Aderisci al programma di affiliazione o referral, ottieni il tuo link personalizzato e inizia a inoltrarlo ad amici e utenti interessati, invitandoli ad iscriversi a loro volta;
• Guadagna un rimborso dai tuoi acquisti e dallo shopping delle persone che si sono iscritte al portale attraverso il tuo link personalizzato.

Oppure: crea il tuo portale di cashback aderendo a programmi di affiliazione che accettano un incentivo, offrendo così il cashback ai tuoi utenti e guadagnando una commissione sui loro acquisti.

Cashback e mindset dell’imprenditore digitale

Inizialmente non concentrarti sulla somma del rimborso che ti spetta, ma inizia ad entrare nel mindset dell’ imprenditore digitale e a capire come costruire solidi asset, durevoli nel tempo. Il cashback è una leva valida da sfruttare, ma appunto è una leva, uno strumento di cui avvalerti, non è l’epicentro del tuo business. Acquisire il mindset dell’imprenditore digitale significa avere una visione a lungo termine: parti dalle tue passioni, da un tuo progetto personale, rivolgiti ad una nicchia, intercettane i reali bisogni e desideri, crea contenuti volti a risolvere i problemi e, a quel punto, proponi il cashback come un vantaggio coerente. 

Come acquisire il giusto mindset

Per acquisire il giusto mindset sarà necessario metterti in gioco e sperimentare, giorno dopo giorno, nuove tecniche e strategie. Tieni bene a mente due punti importanti: 

• Per sperimentare ed acquisire il mindset, inizialmente, va bene proporre il cashback ad amici e parenti che potrebbero essere interessati a questo tipo di servizio, ne vedono il vantaggio e si fidano di te… ma, prima o poi, i nomi sia di amici che di parenti da coinvolgere si esauriranno, allora come farai a crescere e ad aumentare i guadagni? Ecco che la nicchia di riferimento a cui rivolgerti, potenzialmente illimitata, si rivela essere una risorsa potentissima per continuare a crescere sia in termini di esperienza che di guadagno. 
• Se ci pensi attentamente si tratta di persuadere (attenzione, non manipolare o, ancora peggio, ingannare) una persona a compiere un’azione (aderire ad un sito o portale che utilizza il cashback mediante il tuo link). Affinché questa persona compia l’azione, devono esserci dei presupposti: deve percepire l’opportunità, vederne chiaro il vantaggio e, soprattutto, fidarsi di te. Per questo motivo è importante che tu costruisca una community solida e affiatata, stringendo relazioni con chi ne fa parte, creando contenuti utili e instaurando un rapporto di fiducia reciproca. 

Acquisite esperienza e fiducia, allora potrai davvero divertirti e goderti il percorso insieme ai guadagni, infatti, come ho scritto prima, la tua nicchia è potenzialmente illimitata: sarà sempre possibile per te attrarre persone nuove interessate ai temi trattati. Grazie non solo alla creazione dei contenuti, ma anche alla promozione degli stessi tramite tecniche SEO (Search Engine Optimization) oppure di social advertising sfruttando opzioni come Facebook Ads, potrai sempre ampliare il tuo bacino d’utenza. Inoltre, niente ti vieta, successivamente, di esplorare anche altre nicchie differenti dalla tua… questo è il mindset dell’imprenditore digitale! 

Cos’è il cashback di Stato?

L’attenzione per il cashback è aumentata vertiginosamente anche in relazione alle iniziative messe in atto dal Governo italiano al fine di incentivare i pagamenti cashless, cioè non in contanti. Inizialmente è stato proposto, a livello sperimentale, il cashback di Natale per promuovere gli acquisti nei negozi fisici in occasione delle feste natalizie. A fronte di un totale di dieci operazioni cashless veniva riconosciuto un rimborso del 10% fino a 1.500 euro, pertanto il rimborso non avrebbe superato i 150 euro. Questo primo tentativo di cashback ha riportato non poche problematiche con le quali fare i conti. 

Dal 1° gennaio sono partiti, invece, il cashback standard e il supercashback, entrambi previsti fino al 30 giugno 2022. Con il cashback sarà possibile beneficiare di un rimborso semestrale pari al 10% sugli acquisti pagati cashless fino a un massimo di 1.500 euro, purché si facciano almeno 50 operazioni a semestre. I pagamenti saranno considerati fino ad un massimo di 150 euro. Per quanto riguarda il supercashaback è previsto un rimborso ogni semestre per 1.500 euro oltre al cashback standard, esclusivamente per i primi 100.000 registrati e che abbiamo effettuato il numero maggiore di operazioni cashless con almeno 50 operazioni durante il semestre. 

Quando si può ottenere il cashback? 

Sono stati stabiliti dei periodi precisi per il riaccredito delle somme: sia il pagamento del cashaback sia quello del supercashback avverranno entro sessanta giorni dalla fine del periodo prestabilito e saranno esentasse. 

I periodi sono:

• Dal 1° gennaio 2021 – al 30 giugno 2021;
• Successivamente, dal 1° luglio 2021 – al 31 dicembre 2021;
• Infine, dal 1° gennaio 2022 – al 30 giugno 2022. 

Chi può aderire all’iniziativa cashback di Stato?

Possono aderire all’iniziativa tutte le persone che hanno raggiunto la maggiore età e sono residenti in Italia. Saranno validi tutti gli acquisti pagati in modalità elettronica presso i negozi fisici. Vengono pertanto escluse tutte le spese effettuate online che , tra l’altro, avvengono già per la maggior parte in modalità cashless. Per iscriversi è necessario registrarsi attraverso la propria Spid o carta d’identità elettronica utilizzando IO (IO.it), l’app di PagoPA o attraverso altri sistemi che banche e istituiti di pagamento rendono disponibili e che, naturalmente, sono convenzionati con PagoPA. Durante la registrazione verrà richiesto di inserire oltre al codice fiscale, lo strumento dedicato al pagamento elettronico e, infine, l’Iban su cui sarà accreditato il cashback. 

Sfrutterai il cashback? 

Eccoci al termine di questa guida interamente dedicata al cashback. Nei vari paragrafi non mi sono limitato a spiegarti cosa fosse il cashback e quali opportunità offrisse, ma ci tenevo a mostrarti un esempio concreto, quello di BuyOn e, soprattutto, a parlarti ancora una volta del mindset dell’imprenditore digitale. Il cashback è una leva, uno strumento che, se usato in maniera intelligente, potrà portarti delle soddisfazioni e un guadagno interessante, soprattutto, come ti ho spiegato nei vari paragrafi, se integrato con le affiliazioni. Ora sta a te seguire questi consigli e sperimentare in prima persona: entra nel vivo ed esplora le possibilità del cashback. Hai delle domande specifiche? Scrivile qui sotto nei commenti e sarò pronto a rispondere condividendo ulteriori consigli. Mettiti all’opera!