Consigli pratici per gestire e moderare i commenti sulle inserzioni di Facebook
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Indice

Perché è importante non sottovalutare i commenti ricevuti sulle Facebook Ads

Ogni commento o reazione alle inserzioni rappresenta un segnale importantissimo che non possiamo ignorare per due ragioni:

  1. ci permette di conoscere meglio il nostro pubblico target, riuscendo così a migliorare il nostro copy rendendolo più performante;
  2. ci da la possibilità di portare a casa interessanti introiti extra.

Per riuscirci è necessario organizzarsi e monitorare costantemente le reazioni ai nostri post sponsorizzati, rispondendo costantemente agli utenti e, quando serve e senza alcun timore, bannare o cancellare commenti.

Controlla e modera i commenti degli utenti

Le persone sono ormai bombardate da annunci pubblicitari, spesso truffaldini.
Proprio per questo motivo tendono a diffidare anche delle offerte di brand noti. Sarà quindi necessario armarsi di pazienza ed empatia per cercare di tranquillizzare gli utenti rispondendo ai loro commenti e guidandoli verso la conversione.

Ovviamente non dobbiamo aver paura di bannare o eliminare commenti quando necessario.
Troppi commenti negativi potrebbero innescare un senso di sfiducia negli utenti e questo dobbiamo evitarlo.

Impara poi a leggere ogni critica in modo costruttivo, così da comprendere cosa non va nel copy delle inserzioni ed essere pronto a modificarlo in base ai commenti degli utenti. Se più persone mostrano obiezioni o dubbi circa un aspetto dell’offerta che stai promuovendo potrebbe essere utile modificare il copy e chiarire le idee degli utenti fin da subito.

Guida gli utenti verso la conversione

Quando gli utenti, soddisfatti dell’offerta che stai promuovendo, iniziano a commentare la tua inserzione in maniera positiva si innesca un vero e proprio effetto domino:

succede spesso infatti che gli utenti soddisfatti guidano altri (che ancora non hanno compiuto nessuna azione) verso la conversione, rassicurandoli ed evidenziando i vantaggi dell’offerta;
le persone che leggono i commenti positivi di altri utenti reali sono incentivati a concludere l’azione di conversione (il magico potere della riprova sociale).

Detto questo, perché non trasformarsi in veri e propri community manager? Invitare gli utenti a lasciare di proposito un feedback in merito alla loro esperienza con l’offerta è una buona regola per scatenare la preziosa riprova sociale nei commenti delle tue inserzioni (ed aumentare l’engagement dell’ad).

Osservando quale aspetto dell’offerta le persone stanno apprezzando maggiormente puoi anche comprendere quali angle utilizzare per ottimizzare al meglio la campagna. Se comprendi, ad esempio, che agli utenti piace il ragù Barilla piuttosto che la passata di pomodoro dello stesso brand, una buona idea sarà utilizzare proprio l’angle ragù per la tua inserzione.

Aiuta sempre l’utente

Molto spesso le persone, soprattutto per pigrizia, non hanno tempo e voglia di leggere annunci ed advertorial. E allora cosa fanno? Scrivono INFO nei commenti per saperne di più.

Non importa quanto chiaro ed esaustivo sarà il tuo copy, ci saranno sempre utenti che chiederanno informazioni commentando le inserzioni. Ed è qui che viene il bello.

Rispondi sempre a commenti di questo tipo, perché in caso contrario perderesti una bella opportunità di conversione! Queste persone necessitano solo di una “piccola spinta”: se alla tua risposta aggiungi il link diretto all’offerta guiderai le persone dritte verso l’azione che vuoi fargli compiere.

Inoltre spesso gli utenti preferiscono leggere direttamente i commenti di altre persone (sempre in virtù della riprova sociale) e, se trovano i link che hai inserito in risposta ad altri utenti, arriveranno alla conversione in piena autonomia.

Per comprendere meglio questo concetto ti mostro i dati di un attività dove in un giorno campione mi sono organizzato in questo modo:

  • ogni 2 ore rispondevo ai commenti fornendo una sorta di customer service;
  • ad ogni risposta allegavo il link diretto all’offerta;
  • nel link in questione ho inserito un subid dedicato per monitorare le performance di questa attività.

Su una ad che ha speso 200€ e che stava già generando un ROI del 100% (pari a 398€), ho aggiunto un extra profitto di 94,50€ solo in quel singolo giorno proprio grazie alle risposte dedicate che ho lasciato nei commenti.

Gli utenti a cui ho riposto allegando anche il link all’offerta hanno effettivamente convertito, in più anche altre persone che hanno letto i commenti, per pigrizia o curiosità, sono state guidate verso la conversione.

Se non hai tempo di gestire e moderare i commenti potresti pensare anche di affidare questo compito ad un’altra persona. Come vedi ne varrebbe la pena.

Automatizza la conversione

Se proprio non vuoi delegare la gestione dei commenti potresti anche pensare di affidare il tutto ad un bot.

Ho testato personalmente il potere dei bot su alcune campagne che non stavano performando a dovere. Integrando un bot, invece, hanno invertito il trend iniziando a macinare conversioni su conversioni, fino a diventare delle vere e proprie campagne evergreen nel mio Business Manager, dove continuava ad arrivare traffico anche in maniera organica.

Per lavorare al meglio con i bot l’obiettivo deve essere quello di spingere gli utenti a commentare l’ad, magari invitandoli proprio a scrivere le loro frasi preferite “info”, “seguo” ecc… 😄

Immediatamente dopo aver commentato, gli utenti dovranno ricevere una serie di messaggi preimpostati (che dovrai strutturare con un tipo di comunicazione confidenziale) in cui spiegherai loro come accedere all’offerta che stai promuovendo. Cosi facendo si scatena un effetto a catena in cui gli utenti commentano l’ad e successivamente tanti altri interagiscono anche in modo organico, data l’espansione della portata che Facebook da al post che continua a ricevere commenti.

Un tool molto interessante per automatizzare questi processi si chiama MSGHero.

Bonus Tip

Prima di salutarci voglio condividere con te un tip che potrà senz’altro tornarti utile per ottimizzare le campagne su Facebook e che in molti sottovalutano.

Creando dei pubblici personalizzati, basandoti proprio sugli utenti che interagiscono con i post, puoi lavorare in remarketing ed ottimizzare al meglio le campagne, e inoltre puoi anche creare dei Lookalike incredibilmente in target perchè prendono come base gli utenti che hanno commentato la tua ad e quindi sono fortemente interessati!

Posso assicurarti che lavorando in questo modo si ottengono ottimi risultati, e personalmente uso questa strategia per creare nuovi pubblici in target e rigenerare anche campagne che non sono più a ROI.

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